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Borse di Studio CNOP. Una lotteria mooolto costosa!

Il 20 Dicembre 2014 il CNOP ha pubblicato il bando per 60 borse di studio da 5000€. Questo il bando borse di studio pubblicato sul CNOP.

Sapete quanti progetti sono arrivati? Leggete e scoprirete gli effetti perversi di una iniziativa improbabile 😛

A Luglio 2014 vi informai di questa iniziativa nel paragrafo “Avanzo primario e borse di studio”. In particolare commentavo:

per il CNOP che deve avere un respiro nazionale, a mio avviso era più opportuno individuare una unica progettualità (massimo due) che fosse funzionale e strategica rispetto alle linee di indirizzo di questo esecutivo. Ad esempio un progetto teso a misurare l’impatto economico dell’intervento psicologico. Ci si riempie sempre la bocca sullo PSICOLOGO DI BASE, ad esempio, poi quando vi potrebbero essere risorse per avviare una ricerca ampia e ben fatta, mi si fa a fare la pioggerellina di borse di studio che non portano a nulla? Panem et circenses?

Insomma, dal CNOP non mi aspetto lotterie nazional-popolari a pioggia, ma iniziative strategiche per la PSICOLOGIA ITALIANA. Valutavo e continuo a valutare che i 300.000€ potevano essere meglio valorizzati…

Tant’è, ieri ed oggi si è tenuta la seduta di consiglio CNOP, a cui siedo come Presidente Ordine Psicologi Lazio, e ci hanno informato sul numero di progetti giunti in valutazione:

il bando borse di studio CNOP ha ricevuto circa 2.600 progetti in valutazione!

Indubbiamente un successo nazional-popolare, non vi è dubbio. Tuttavia rimango fortemente scettico a questa iniziativa e vi sottopongo due elementi 😉

 

1) La valenza dei progetti

Se governassi il CNOP vorrei far emergere progetti innovativi, utili a promuovere la professione presso gli interlocutori (nazionali!) con cui evidentemente devo rapportarmi.

Ebbene, voi pensate che con 5.000€ si possano avviare progetti che restituiscono buone pratiche di questo tipo e per le finalità di cui sopra?

Oggi, voci di corridoio, parlano di una gran parte di progetti del tipo “sportello scolastico, insomma il Golden Classic che non manca mai… quanto possono avere di innovativo e spendibile con gli interlocutori istituzionali, nazionali, questi evergreen un pò triti e ritriti?

Temo che gran parte della pioggerella nazional-popolare di borse di studio andrà a progetti che indubbiamente renderanno felici qualche decina di colleghi, ma alla fine NON PRODURRANNO ALCUN VALORE spendibile per le politiche nazionali del CNOP 🙁

E RI-PRECISO: non mi riferisco certo ad una presunta mancanza di competenza ed innovatività di chi ha inviato progetti, è proprio che con 5.000€ – probabilmente – più di tanto non puoi produrre come progettualità di respiro nazionale, di buona pratica valorizzabile dal CNOP. Precisazione per me scontata, ma preferisco comunque esplicitarla per estremo rispetto dei colleghi che stanno partecipando 😉

 

2) Quanto ci costa questa iniziativa?

Oltre ai 300.000€ ci sono ulteriori spese. C’è una commissione scientifica che dovrà valutare circa 2600 progetti. La commissione è composta da più persone, ma non importa… rimaniamo sull’ora uomo.
Seguite questo calcolo 😉

  • poniamo che ciascun singolo progetto NON venga esaminato dall’intera commissione, ma assegnato ad un singolo componente (e ciò tiene al ribasso la spesa potenziale!),
  • poniamo che ciascun singolo componente impieghi ALMENO 15 minuti per leggersi un singolo progetto e valutarlo in base ad una serie di criteri condivisi (speriamo!),
  • 15 minuti a progetto PER 2600 progetti producono un impegno di 39.000 minuti, ovvero di 650 ore,
  • tenendo conto di un necessario tempo di plenaria per confrontare i progetti che ciascun singolo componente ha valutato da solo, e per giungere quindi a sintesi finale, teniamo conto di 700 ore complessive (e staremo comunque mooolto stretti!)
  • viene rilasciato un gettone di circa 250€ per impegni di almeno 3 ore, immaginiamo che il Comitato si riunisca per 6 ore continuative,
  • 700 ore totali, diviso per 6 ore di riunione, produce una potenziale spesa di 117 gettoni, ovvero di 29.250€. In altre parole…

il costo di gestione di questa iniziativa può esser pari al 10% del valore erogato ai colleghi…

Per tale ragione continuo a pensare: ma non era meglio prevedere una, massimo due progetti di ampio respiro?

  1. non avremmo rischiato di perdere così tanti soldi…
  2. avremmo avuto – come CNOP – buone pratiche realmente innovative e spendibili per una politica nazionale

Tutto ciò, in ogni caso contento per i 60 colleghi che vinceranno questa lotteria… a cui auguro BUON LAVORO 😀

Ebbene colleghi, voi che ne dite?

Buona serata
Nicola

NOTA BENE: queste osservazioni hanno scosso la sensibilità di alcuni colleghi Presidenti che siedono in CNOP, tengo quindi a precisare che:

  1. nutro la massima fiducia verso la Commissione Scientifica che esaminerà i progetti, ed anzi, hanno tutta la mia solidarietà visto l’immane lavoro di valutazione che si troveranno ad affrontare 😉
  2. la mia critica non è sui metodi di valutazione e sulla trasparenza di tali metodi, ma sul senso strutturale dell’iniziativa. A mio avviso sono pochi soldi per riuscire a produrre progettualità innovative di respiro nazionale 😛

Adesso, chiarita anche pubblicamente la questione, prego di rispondermi nel merito delle criticità rappresentate, e non svilendo il tutto a “polemica sterie e mafiosa” (?!?).

10 risposte su “Borse di Studio CNOP. Una lotteria mooolto costosa!”

e che dico? Non fa una grinza!
Siamo su un modello gestionale "meglio un uovo oggi che una gallina domani".
Avremmo dovuto protestare e boicottare invece di partecipare (io per primo,naturalmente..che sono fra quei 2600!). E' che abbiamo un po' tutti coscienza e giudizio critico obnubilati…compreso lì sopra al CNOP da dove dovremmo aspettarci invece un po' di lumi.
Nicola, giusto per completezza d'informazione, potresti linkare estratti dei verbali e/o dei firmatari e/o dei passaggi successivi al luglio 2014 che hanno portato all'approvazione di questa "lotteria"?

Caro Nicola, non hai torto. Apprezzo comunque il tentativo di sostenere, seppure quasi simbolicamente, 60 "fortunati". Ho partecipato anche io, e posso dire che mi sono trovata in difficoltà perché ho tentato più volte, inutilmente, di contattare il CNOP per avere risposte a quesiti tecnici sul formulario online. Alla fine mi sono risposta da sola e ci ho provato comunque ad inserire il mio progetto.
sarà interessante vedere come assegneranno i punteggi per la graduatoria: utilità sociale, innovazione e sostenibilità possono essere piuttosto vaghi…Ma conto sulla serietà del CNOP. E sul tuo monitoraggio! 🙂

Condivido totalmente. Letto il bando, avevo anche deciso di partecipare. Poi ho pensato a cosa sarei riuscito a fare con 5000 euro. E ho lasciato perdere. Sarebbe stato meglio veramente focalizzare il tutto sul tema, urgentissimo, dello psicologo di base.

Gli sportelli scolastici, non saranno iniziative originali, ma considerando i fenomeni di bullismo, i suicidi fra gli studenti, la dispersione scolastica e tutte le problematiche vissute dagli studenti italiani, sono davvero molto utili e si dovrebbe avere maggior rispetto per l'esercito di colleghi/e che con dedizione, professionalità e passione hanno fornito questo tipo di servizi all'interno dell'istituzione scolastica italiana che non riesce a garantire né sicurezza né decoro delle infrastrutture.

Sono perfettamente d'accordo con te. Ho deciso di partecipare a questa lotteria nonostante sia molto dubbiosa sul l'efficacia di tutto ciò. E poi come si fa a valutare 2614 progetti? non pensavo in una adesione così massiccia quando ho deciso di partecipare. Incrociamo le dita! Io mi impegnerò al meglio.

Sono uno dei tanti che non ha vinto, ma sarebbe di buon auspicio che venissero tirate fuori iniziative del genere per i soli psicologi che come me sono entrati in questo mondo da poco tempo…è una buona opportunità di lancio per farli provare a fare esperienza…altrimenti tanto vale essere diventati psicologi e tanto vale investire del tempo per diventare psicoterapeuti

La cosa che maggiormente mi preoccupa non é la lotteria in sé ma il fatto che realmente abbiano vinto idee banali e poco innovative, escludendo argomenti che lo stesso ordine del Lazio promuoveva. Il quesito che mi pongo a questo punto é: quanto si vuole mediocrizzare il lavoro dello psicologo? Non ho presentato il progetto, in quanto sto ancora sostenendo l'eds ma conosco psicologi che hanno presentato progetti alternativi, ad esempio nell'ambito della violenza di genere, progetti non rivolti alle vittime ma ai "carnefici", perché un problema trova la sua risoluzione solo se sanato alla radice. Questo era un argomento di cui la stessa prof. Elisabetta Ricci dichiarava la necessitá di intervento, e allora? Perché questo progetto non ha vinto? Perché troppo innovativo? Perché si é pensato fosse "pericoloso"? Perché considerato un azzardo? Ad oggi 21 agosto 2015 i miei colleghi non hanno ancora ricevuto, come previsto nel bando, relativamente alle motivazioni dell'esclusione. Quindi io, permettetelo di dirlo, sono preoccupata per un ordine nazionale che svaluta i progetti in stile "sportello scolastico" ma li premia. Così come i progetti che conosco sicuramente ce ne saranno altri, ma perché cambiare qualcosa se esiste un bel progetto sul doposcuola vecchio come il mondo da poter premiare?

Io anche sto ancora aspettando una risposta sui motivi dell'esclusione…anche se, a posteriori, non avrei comunque potuto sfruttare la borsa perché dalle persone "coinvolte" mi sono letteralmente sentito abbandonato…quindi torno a dire una cosa che pensavo tempo fa, ma la tutela per il giovane psicologo dove sta? Quasi due anni che sono psicologo, ma non ho mai fatto nulla perché non ci sono "opportunità" per i neo psicologi e a malincuore dal CNOP altre occasioni come quella della borsa di studio chissà quando ci sarà di nuovo…ma sarebbe auspicabile che sia solo per gli psicologi. Previsione catastrofica? Sto seriamente pensando di mollare tutto, anzi mi sto pentendo di aver preso l'abilitazione. Non penso di essere l'unico a pensarlo…tanti giovani psicologi che qui non combinano nulla, emigrano all'estero o fanno altro. Quindi spero davvero che la situazione cambi…

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