Di pochi giorni fa la pubblicazione della ricerca internazionale Bupa Health Pulse 2010 (visualizza PDF) della London School of Economics sui servizi sanitari. Sono state monitorate le abitudini di navigazione Internet di 12 paesi tra cui l’Italia ed il quadro che ne emerge offre diversi spunti di interesse anche per noi psicologi.
In particolare, pare che addirittura l’81% degli italiani si affidi ad Internet per ricercare informazioni sul proprio stato di Salute. Nello specifico, di questi, il 65% per ricerca farmaci, mentre il 47% ricorre ad internet per effettuare autodiagnosi, nonostante un solo italiano su quattro dichiara di controllare le fonti o la “credibilità” del professionista.
Altri spunti interessanti, il 13% ricorre ai social media come Facebook per commenti e domande o approfondimenti, partecipando a gruppi o Fan Page tematiche;