Vorresti diventare uno psicologo noto ed autorevole?
In questo post provo a fornirti alcuni spunti e strategie per provare a concretizzare questo legittimo sogno, visti anche gli investimenti di tempo, energia e denaro fatti in anni ed anni di università , tirocini, formazioni post lauream e compagnia cantante 😛
Comincio da una prima constatazione:
[bctt tweet=”Non si può diventare un professionista autorevole… per tutti e/o su tutto!” username=”@nicolapiccinini”]
E’ molto più efficace individuare specifiche nicchie di utenza da servire, e nel post “Smettila di pensare come uno Psicologo!” ti propongo un primo esercizio di riscaldamento 😛
Chiarito ciò, come generare autorevolezza per quelle specifiche nicchie?
E’ ovviamente necessario riuscire ad avere visibilità , ma non basta! Ho incontrato molti colleghi che hanno speso tempo e soldi per farsi un sito web, oppure per comperare spazi pubblicitari su press locali, o ancora fare campagne pubblicitarie su web o su specifici social, senza ottenere i ritorni auspicati…
Oramai le persone, sul territorio così come navigando su Internet, sono esposte ad un overload di stimoli, di proposte, di inviti… per di più sono sempre più consapevoli, critiche e studiose, vanno alla ricerca di informazioni pertinenti e funzionali ai loro problemi, in alcuni casi tentano di “progettare” in autonomia propri percorsi di salute e benessere.
Diviene allora determinante la capacità di:
1
diffondere, nei luoghi giusti, contenuti pertinenti ed utili alla tua nicchia, che vengano apprezzati e ricordati,
2
divenire, nel tempo, riconosciuto come fonte accreditata e preziosa, tra la miriade di fonti informative possibili. Divenire “Top of Mind“, il “primo che viene in mente”.
Nel post “Lo psicologo, i clienti e le “giuste” raccomandazioni” ben spiego la questione 🙂
Se generi e diffondi contenuti risolutivi rispetto alle aree problematiche, caratterizzanti la tua nicchia di utenza, inevitabilmente accrescerai la tua reputazione, cominceranno a fidarsi e ad affidarsi alla tua professionalità e competenza. Cominceranno a vedere in te la possibile, efficace, soluzione ai loro problemi!
Ora la vera domanda è: come gli genero contenuti risolutivi?
Molto semplice (per modo di dire eheheh): devi conoscere la tua nicchia, devi capire i motivi che la tengono sveglia la notte, devi di fatto progettare il tuo modello di business attorno alle sue peculiari istanze.
Anche qui, nel post “Comprendere il cliente per promuoversi più efficacemente” ti spiego dettagliatamente la questione e ti fornisco anche un paio di preziosi e potenti strumenti 😀
Solo quando avrai chiaro cosa concretamente la tua nicchia cerca di fare per venire a capo dei suoi problemi, per rimuovere gli ostacoli che si frappongono a ciò che desiderano raggiungere e/o ottenere, a quali soggetti e/o luoghi (sul territorio, ma anche online) si rivolgono per avere informazioni e/o risposte… solo quando avrai chiara questa mappa strategica, sarai poi in grado – a tua volta – di pianificazione azioni di marketing efficaci, di creare contenuti pertinenti e diffonderli nei canali battuti dalla tua nicchia.
Fare content marketing in modo efficace significa quindi avere capacità di:
1
Orientamento al Cliente
è la capacità di ascoltare e leggere le istanze del cliente, al di là dei propri schemi di partenza, di entrare in modo empatico nel suo quotidiano riuscendo a comprendere cosa fa, cosa vede, cosa sente per risolvere i suoi problemi o raggiungere i suoi risultati
2
Problem Solving
è la capacità di produrre contenuti non solo di qualità , ma UTILI per risolvere i problemi, per rimuovere gli ostacoli che la tua nicchia incontra. Quelle persone, per intenderci, quando vanno ad esempio su Google a cercare info, vogliono trovare contenuti “centrati sulla risoluzione del problema” e non teoria o pour parler
3
Continuità (e quindi motivazione e determinazione eheheh)
Quando i tuoi contenuti saranno orientamenti alle istanze della tua nicchia e la aiuteranno concretamente nel perseguire i propri scopi, quando riuscirai a tenere costanza nel crearli e diffonderli nei canali e nei luoghi giusti, allora la tua reputazione aumenterà , diverrai per loro una fonte accreditata, un professionista di riferimento per quell’ambito di intervento 🙂
In altre parole, parliamo di psicologo autorevole quando…
… quando i tuoi contenuti, le informazioni che diffondi, i tuoi punti di vista verranno inseriti nel processo di problem solving e decision making delle persone a cui ti rivolgi.
In altre parole quando gli faciliterai la scelta e decisione di acquisto del servizio psicologico di cui ha necessità … del tuo, preferibilmente 😛
Tieni tuttavia conto che questa benedetta “decisione di acquisto” non avviene dall’oggi al domani. Soprattutto per problematiche psicologiche, il percorso di maturazione della domanda può essere tortuoso e richiedere anche mesi… ed allora…
[bctt tweet=”La sfida per lo psicologo è quella di farsi trovare nel Momento Zero della Verità !” username=”@nicolapiccinini”]
Che significa? Lo spiego nel post “Il Momento Zero della Verità per lo psicologo” che ti consiglio vivamente di leggere perché ti da visione sul processo d’insieme che deve accompagnare te ed il cliente, dal primo contatto/aggancio sino alla sua decisione di avvalersi delle tue prestazioni 😉