Il 15 Agosto 2013 diverrà obbligatoria l’assicurazione professionale per lo Psicologo.
Come previsto dal Decreto del Presidente della Repubblica (DPR n. 137/2012), pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 14 Agosto 2012:
l’obbligo di assicurazione RC processionale… acquista efficacia decorsi dodici mesi dall’entrata in vigore del presente decreto…
Entro la data del 15 Agosto p.v. quindi, tutti i colleghi psicologi che svolgono attività professionale, iscritti ai rispettivi Albi regionali, avranno l’obbligo di dotarsi di polizza assicurativa contro i rischi professionali.
La CAMPI – Cassa di Assistenza Mutua tra gli Psicologi Italiani – già da moltissimi anni offre alla categoria degli psicologi e degli psicoterapeuti una convenzione per l’assicurazione della RC professionale che, via via, è stata sempre aggiornata ed ampliata e rappresenta oggi forse la migliore soluzione per provvedere in modo completo ed economico a questa copertura assicurativa.
Proprio per tale ragione mi sento di segnalarla a tutti i colleghi. Ho sentito di soluzioni che superano i 200/300€ annui. Assurdo…
Il costo attuale CAMPI varia dai 34€ ai 44€, a seconda dei massimali prescelti. Ed in più è possibile attivare anche una soluzione semestrale per chi la attiva dal 2 Maggio con un gran risparmio sulla cifra piena.
Maggiori informazioni le potete trovare qui http://www.cassamutuapsicologi.it
Avete notizia di soluzioni più economiche e convenienti?
Un caro saluto,
Nicola Piccinini
0 risposte su “Assicurazione RC Professionale per lo Psicologo”
Soluzioni più economiche non ne ho viste nè sentite!
Leggo nell’articolo:
“Entro la data del 15 Agosto p.v. quindi, tutti i colleghi psicologi che svolgono attività professionale, iscritti ai rispettivi Albi regionali, avranno l’obbligo di dotarsi di polizza assicurativa contro i rischi professionali.”
E tutti gli psicologi sparsi per la Nazione che non hanno uno straccio di cliente? Sono obbligati anch’essi a stipulare questa polizza?
Grazie a chi vorrà chiarire questo dubbio!
Ma è ovvio che paghi! Che gliene frega a loro se la tua attività professionale non va tanto bene? Lo paghi l’Enpap anche se non hai uno straccio di cliente? Sì? E allora, cosa vuoi che sia… paghi anche l’assicurazione obbligatoria! Mica pensavi che organizzazioni e istituzioni sono lì per semplificarti la vita, vero? Siamo in Italiaaaaaa! Ché, non ti sei accorto!?
Ciao Carlo!
E’ “ovvio che si paghi” perchè ti sei informato oppure è una tua opinione!?
Per quanto riguarda l’Enpap, come indicato anche sul sito,
“l´iscrizione va effettuata entro 90 giorni dalla data di conseguimento del “primo” compenso generato da prestazioni di natura libero professionale riconducibili all´attività di psicologo. La data di incasso del primo reddito, definita “data inizio attività” è il momento da cui decorre l´iscrizione all´Ente e quindi la conseguente copertura previdenziale.
IMPORTANTE: La sola apertura di Partita IVA, e/o l´iscrizione all´Albo
senza conseguimento di un compenso professionale, non comportano, da soli, l´obbligo di iscrizione all´Ente.”
Se non si hanno clienti o non si lavora in generale come Psicologo non c’è bisogno di iscriversi e quindi non si paga nulla!
Ma se sono solo iscritta all’Albo, ma senza partita Iva (con prestazioni occasionali presso privati) sono obbligata all’assicurazione?
Personalmente, per togliermi ogni dubbio, ho chiamato il mio
Ordine di riferimento…
Mi è stato risposto che questa normativa, a loro dire non scritta in maniera
molto chiara, riguarda “tutti i colleghi psicologi che SVOLGONO attività
professionale”, iscritti ai rispettivi Albi regionali.
Dunque se uno psicologo è Iscritto all’Albo e non lavora, nel senso che non ha clienti da libero professionista, non lavora per coop, Asl o altro, non avrà
necessità di stipulare questa polizza appunto perché non ha la necessità di
tutelarsi….( a rigor di logica se non hai clienti chi te la viene a chiedere?????)
Perciò essere iscritti ad un albo non è una condizione che obbliga a stipulare
l’assicurazione!!!!!
PsyVale in cosa consistono le tue prestazioni??? Lavori come Psicologo/a o come altro?
In tal caso (anche senza PI) se svolgi attività assimilabili alla professione
di psicologo credo tu abbia l’obbligo della polizza perché hai a che fare con
dei clienti e ricorda anche l’iscrizione all’Enpap entro 90 giorni dal primo
compenso.
La proposta di RC fatta da CAMPI è sicuramente la migliore e più economica. Essendo in convenzione è molto vantaggiosa rispetto alle altre.
Purtroppo dal 15 agosto sarà obbligatoria la copertura RC per tutti i professionisti iscritti agli Albi regionali; il che ovviamente non tiene conto del fatto che uno psicologo possa non avere clienti!!
bene, allora io valutavo dopo dodici anni di appartenenza all’ordine ma mai alcuna attività professionale inerente di mettermi in proprio e cercare di fare la libera professione. Già lo scoglio della partita Iva, già la difficoltà di individuare ambiti in cui non sfociare in terapie ma limitarsi a semplici consulenze o corsi d’aula, già tutte le preoccupazioni del caso… mo’ pure l’RC obbligatoria mi sembra troppo. A questo punto è evidente che si possa lavorare con meno difficoltà senza l’iscrizione all’Albo!!!
Mi pare che Arcicasa, prima di decadere, avesse mandato una mail dove preannunciava una convenzione economica in arrivo per la ns RC professionale. Poi è decaduto, ma chi gli è subentrato non ne sa niente?
Sinceramente, la Campi sembra la più economica possibile, anche se per chi ha pochi o nessun cliente è comunque un inutilissimo balzello aggiuntivo.
Poi, secondo me, se davvero dovesse succedere qualcosa, l’impressione è che le clausole di esclusione siano così ermetiche che possono essere fatte valere in qualsiasi circostanza. Spero di non dover mai verificare e, se del caso, di essere stata malfidata.
Ma la cosa più scocciante è che, in deroga alla regolamentazione nazionale generale delle assicurazioni, C’E’ IL TACITO RINNOVO AUTOMATICO, SE NON SI MANDA DISDETTA ENTRO 2 MESI 2, 60 GIORNI, DALLA SCADENZA NATURALE, CON LETTERA RACCOMANDATA A.R.
Questo trovo davvero scocciante.
Altro che maggior tutela del cliente: siamo in presenza dell’ennesimo regalo alle assicurazioni.
A spese dei poveracci.
Secondo me, c’entra qualcosa con la fase anale