E’ stato il collega e amico Luigi D’Elia, molti anni addietro, ad introdurmi ai temi della modernità e della complessità. Ricordo, erano i primi anni di AltraPsicologia, dal 2005, tra una riunione ed una cena al volo mi cominciava a parlare di Ivan Illich, Zygmunt Bauman, Serge Latouche, Peter Singer ed altri ancora… una sorgente cristallina di stimoli, spunti e riflessioni.