Psicologia e diabetologia, un’accoppiata apparentemente vincente a detta dell’ASL di Asti che decide attivare un progetto pilota di alcuni mesi in cui viene valorizzata la figura dello psicologo nel team della Diabetologia.
In pratica, attraverso lo stanziamento di 10 mila euro è stata garantita una borsa di studio ad hoc per un laureato in psicologia impegnato nell’accoglienza dei nuovi pazienti colpiti da diabete di tipo 2, il più diffuso.
La presenza dello psicologo nel reparto diretto da Luigi Gentile viene garantita da diversi anni, ma grazie ai Lions – che hanno contribuito all’iniziativa – viene ulteriormente perfezionata e strutturata. In sostanza chi accede in Diabetologia può essere seguito, sin dalla prima seduta, dallo specialista che lo aiuterà ad affrontare le implicanze emotive della malattia e lo sosterrà nell’approccio terapeutico.