“Comprendere” il cliente che si ha di fronte è una delle core competence dello psicologo!
Tuttavia, in “quel caso”, il cliente lo hai di fronte, ti ha già scelto come professionista ed è seduto davanti a te. In questo articolo ci focalizzeremo invece sul tuo cliente potenziale, quello che ancora non è seduto di fronte a te, che non ti ha ancora “scelto ed acquistato“… (per ora eheheh! 😉
Parlerò quindi di “comprensione del cliente” da un punto di vista di marketing e personal branding e ti fornirò un POTENTE STRUMENTO per cominciare questo lavoro strategico di orientamento al cliente.
[bctt tweet=”Comprendere il cliente è alla base di tutta la progettazione del modello di business” username=”nicolapiccinini”]
Mi capita di frequente, durante docenze o attività di consulenza per il marketing professionale, di confrontarmi con colleghi che dimenticano il punto di vista del cliente nella progettazione e promozione della loro offerta di servizio…
La prospettiva del cliente dovrebbe influenzare tutte le scelte relative alla pianificazione ed esecuzione del tuo piano di marketing e sviluppo professionale. Un progetto di marketing efficace presuppone infatti una profonda comprensione del cliente, del suo ambiente, delle sue abitudini quotidiane, delle sue aspirazioni e preoccupazioni.
Questo tipo di approccio può portare ad innovazioni e nuove opportunità di sviluppo, immaginati questi due banalissimi esempi.
1. Psicologo orientato a se stesso
Questo tipo di psicologo cerca di promuovere la sua attività partendo dal proprio punto di vista, e così, in maniera alle volte autoreferenziale, si chiede a mò d’esempio:
- quale servizio valuto di offrire al cliente?
- come posso raggiungere il cliente in modo efficace?
- che guadagno posso trarre da quel cliente?
2. Psicologo orientato al cliente
Questo tipo di psicologo parte invece da una profonda comprensione del cliente, cerca di mettersi nei suoi panni, e a mò d’esempio si chiede:
- di che cosa ha bisogno il cliente per risolvere i suoi problemi, e come posso io aiutarlo?
- in quale modo preferisce essere raggiunto? Come posso soddisfare in modo funzionale le sue esigenze?
- per quale valore / risultato il cliente è davvero disposto a pagarmi? Perché sceglie me e non un altro?
Ebbene, a tuo avviso, a parità di capacità e competenze “tecniche”, quale dei 2 colleghi avrà maggior possibilità di successo?
STRUMENTO: Mappa dell’Empatia
Al fine di una migliore comprensione del cliente, ti propongo uno degli strumenti che uso durante il corso online “Strategie e strumenti per promuovere e sviluppare la tua attività professionale di psicologo e /o psicoterapeuta” che propongo un paio di volte all’anno.
La mappa dell’empatia (Empathy Map) è uno strumento semplice e potente, un costruttore di profili di clienti. Ti aiuterà a comprendere meglio il suo ambiente, il suo comportamento, dove acquisisce informazioni, in base a cosa opera valutazioni d’acquisto, le sue preoccupazioni, le sue aspirazioni.
Un buon lavoro di mappatura ti permetterà di raggiungere più efficacemente i tuoi clienti e di relazionartici in modo performante. In definitiva ti farà comprendere meglio il motivo per cui quel cliente è veramente disposto a pagare te, invece di un altro professionista 😉
Ti propongo un semplice esercizio: scarica il file con la mappa dell’empatia donando un LIKE Facebook e/o un TWEET Twitter così da poterlo diffondere e condividere con altri colleghi (clicca sui bottoni e comparirà il link di download).
[l2g name=”SCARICA LA MAPPA DELL’EMPATIA” id=”140389″ facebook=”true” twitter=”true”]
Come usare la mappa dell’empatia?
Innanzitutto inserisci il nome del tuo cliente immaginario, del cliente tipo. Fissati anche qualche caratteristica demografica, tipo sesso, età, condizione lavorativa, dove abita, ecc…
Dopodiché, riproducendo la mappa in un foglio più ampio e bianco, prova a rispondere alle domande esplorative presenti in ciascun quadrante della mappa.
Come acquisire informazioni per rispondere alle domande esplorative?
Puoi ad esempio:
- rifarti ai clienti che già hai avuto nella tua attività professionale
- porre domanda ad altri colleghi e/o professionisti in rete, rispetto ai loro clienti di quel tipo
- porre domanda a tuoi amici e conoscenti in target
- effettuare ricerche su internet e/o partecipare a gruppi discussione online
- e via dicendo…
Maggiori informazioni le puoi trovare anche nel libro “Creare Modelli di Business” di Ed. FAG., scritto da Alexander Osterwalder e Yves Pigneur.
Come individuare le tue nicchie di utenza e impostare la tua offerta di servizi
Questo è invece il lavoro che svolgeremo durante primo modulo del corso online “Strategie e strumenti per promuovere e sviluppare la tua attività professionale di psicologo e /o psicoterapeuta”
Useremo la mappa dell’empatia ed altri strumenti e tecniche utili a profilare la tua nicchia di clienti, a comprenderne la domanda, le leve e le dinamiche di acquisto, dopodiché costruiremo una offerta di servizio che risuoni, che risulti distintiva e di interesse per quel tipo di clienti.
Questa attività è DETERMINANTE in quanto, poi, tutte le successive azioni e strumenti del tuo piano di marketing (contenuti, eventi, newsletter, social media, marketing territoriale, rete inviante, ecc…) dovranno appoggiarsi su questo lavoro per rendere al meglio 🙂
Intanto… scarica la mappa dell’empatia e sperimentati. Se vuoi, lascia pure un commenti, chiedimi… dopodiché, se effettivamente trovi spunti interessanti, valuta l’opportunità di seguire l’intero corso, uscirai con un piano d’azione, concreto, operativo ed efficace per dare slancio al tuo progetto professionale 😀